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domenica 14 febbraio 2010

MOVIMENTO 5 STELLE


Scarica il programma del Movimento 5 Stelle
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Il MoVimento è alle prese con la sua prima sfida: riuscire a presentare liste civiche indipendenti alle elezioni regionali in cinque regioni. Per presentare queste liste sono necessarie decine di migliaia di firme autenticate, una impresa possibile ma difficile anche per molti partiti. E' dunque necessaria una grande mobilitazione per permettere la partecipazione elettorale di liste di cittadini incensurati e senza tessere di partito.
La firma è gratuita, privata e non vincola il voto; anche chi non voterà il movimento può firmare, è un atto di democrazia. Per questo motivo ti chiediamo di recarti ai banchetti o negli uffici comunali preposti e dare la tua firma, e inoltre di spargere la voce e portare altre persone a firmare.
Può firmare qualsiasi cittadino residente nel territorio della regione; è necessario avere con sé un documento valido.
Per promuovere la raccolta delle firme, il moVimento lancia il Firma-Day: nei prossimi weekend le piazze saranno a disposizione dei cittadini che vorranno firmare. Ma già adesso è possibile farlo: i ragazzi del moVimento sono in piazza ogni giorno per raccogliere firme.
Clicca sulla tua regione per conoscere l'elenco dei banchetti e degli uffici comunali dove è possibile firmare:
Veneto, Emilia Romagna, Lombardia, Campania, Piemonte

POLTRONISSIMI - PARLAMENTO 2008

In principio (e anche alla fine) ci fu Andreotti con 16 legislature. Lo manteniamo dal dopoguerra. A poche incollature ci sono Emilio Colombo (14), Cossiga (13), Tremaglia (11), Pisanu, La Malfa e Scalfaro (10), Martinat e Tassone (9), Berselli, Fini, Casini, Matteoli e Colucci (8), D’Alema, Finocchiaro, Turco, Nania, Luigi Grillo, Pontone e Serafini (7). Seguono dodici parlamentari con 6 legislature, cinquantotto con 5, settantasette con 4 e centosessantatre con 3.1 + 1 + 1 + 1 + 3 + 2 + 5 + 7 + 12 + 58 + 77 + 163 = TRECENTOTRENTUNO.La legge popolare presentata in Senato, nelle mani di Franco Marini (6 legislature), firmata da 350.000 cittadini, chiedeva un massimo di due legislature: dieci anni, più di quanti ne ha fatti Alcide De Gasperi. Più che sufficienti per servire il proprio Paese.Il limite di due legislature avrebbe rinnovato il Parlamento. Si sono invece rieletti tra loro. L’elettore non poteva scegliere il candidato. I comitati di affari che gestiscono i nostri introiti fiscali hanno confermato sé stessi e nominato i loro impiegati, portavoci, amanti, mogli e segretarie.Pensiero stupendo. Camera e Senato liberati dai professionisti della politica. Da Giovanardi e Gasparri (6), Castelli e Cicchitto (6), Rutelli e La Russa (6), Berlusconi e Emma Bonino (5), Baccini e Landolfi (5), Melandri, Miccichè e Prestigiacomo (5), Follini e Scajola (4). Fuori loro, ci sarebbe aria di primavera, di Rinascimento, di futuro.Il limite di due legislature è un’assicurazione sulla vita per i cittadini. Il numero di legislature è direttamente proporzionale al potere esercitato dal parlamentare. Più legislature, più leggi ad castam. Il potere dei multiparlamentari logora la democrazia.Il mestiere del deputato o del senatore, inoltre, rende bene. Non è richiesta alcuna preparazione. Non ci sono responsabilità sul proprio operato. Lo stipendio è il più alto della categoria in Europa. Si va in pensione con un solo mandato. Protegge dalla galera.Da soli non se andranno mai. Ci hanno tolto la possibilità di scegliere il candidato anche per questo. Per potersi fare i c…i loro. Nell’ambito della legalità si intende. Della legalità dei figli di una legge “porcata”.Il simbolo di questi autoleletti a vita è una coppia. La coppia più bella del mondo. Marito e moglie. Stesso partito, quello di Topo Gigio. Stessa ambizione a farsi mantenere a vita dagli italiani. Fassino (6) e Serafini (7). 6 + 7 = 13 legislature: in milioni di euro di stipendio e benefit quanto fa?